Questa è la torta che in assoluto preferisco, un po’ perché
è veramente buonissima, ma soprattutto perchè è quella che ha fatto nascere la
mia passione per la cucina. Non è mia, è di Menù Turistico, tanto per cambiare,
ma come molti sanno, sono legata a Daniela da un’amicizia che va ben oltre MT;
“Sorrisi e segreti” è figlio di Menù Turistico, anzi è figlio dell’MT
Challenge. E’ però mio, molto mio, tanto che ne ho fatto una sorta di diario on
–line, che possono leggere tutti, o quasi tutti, e racconta di me, di una
passione nata per caso e cresciuta in pochissimo tempo. Una passione che sa di
amore e di cura, perché credo che non ci sia modo migliore per dimostrare
amore, che cucinare qualcosa con il cuore per le persone che ami. Il blog è il
trait-d’union tra la passione ai fornelli e la voglia di condividere con altri.
Non insegna, ci mancherebbe, racconta. Raccontare, nel vero e proprio stile del
racconto, che non chiede condivisioni o commenti, cifre o visite, semplicemente
dice, parla. Parla di me, nel modo che amo di più.
Il mondo di oggi, e la “blog sfera” segue a ruota, vuole
apparire, vuole mostrare, vuole urlare le proprie opinioni, vuole imporsi. Una
cosa, un pensiero acquista valore, se è urlato, perché si fa sentire da molti. In
qualche caso è quasi come l’affermazione del sé, dell’io, se mi sentono in
tanti esisto, sono qualcuno, se in tanti mi apprezzano, valgo.
No, il mio pensiero va al contrario, io valgo a prescindere,
se ho voglia comunico. Con questo non voglio dire che sono perfetta, ci
mancherebbe, non è mai stato il pensiero su di me, sono una persona normale,
con pregi e difetti, assolutamente intrisa di fragilissima umanità.
Tanti sanno fare belle cose, raccontandole con foto meravigliose,
io no, non solo perché non mi piace fotografare , ma perché non è quello che
voglio comunicare. Non è in discussione qui se valgo o meno, se so cucinare
male o bene, ma è in discussione quello che io ho voglia di raccontare, perché
innanzitutto scrivo per me, poi per altri. Mi è sempre piaciuto scrivere, e
tanti periodi della mia vita sono stati al centro di pensieri scritti. Scrivere
aiuta a riflettere, è memoria, che rimane vivida perché la puoi rileggere,
magari in periodi lontani, rivivendo emozioni. Scrivo per raccontare la mia
passione, o forse “anche” la mia passione, perché spesso i miei post
introduttivi hanno vita a sé. E forse, ora,
hanno anche più vita, perché al momento vivo un periodo assolutamente
mio, dove preferisco non parlare, ma tenere le cose dentro di me. Belle o
brutte che siano! Per le cose belle è quasi un peccato, perché “la felicità è
reale solo quando viene condivisa”. Tra virgolette perché non è pensiero mio,
ma racconta una verità assoluta. Per le cose brutte, invece, comincio a pensare
che il confronto serva a poco, solo ad ammorbare amici, che, comunque, hanno
anche i loro problemi. Certo ci si consiglia e ci si confronta, ma ci sono cose
sulle quali c’è poco da confrontarsi, ci sono e punto. Senza nulla togliere all’amicizia,
che è uno dei capisaldi della mia esistenza!
Bene ora che vi ho annoiato sul perché di questo blog, vi
racconto finalmente la ricetta del cuore, di questa bellissima torta di
primavera, bianca e rossa, e anche qui le citazioni si sprecherebbero!
Torta di primavera
(tratta da Menù Turistico) qui con alcune rielaborazioni
Per la pasta biscuit (qui)
4 uova
120 gr di farina
140 gr di zucchero
40 burro
Per la Crema di yogurt:
200 ml panna
500 gr di yogurt bianco zuccherato
8 gr di colla di pesce (io preferisco abbondare che
rischiare lo spatacio!)
3 o 4 cucchiai di latte
Per la Gelatina di fragole:
500 gr di fragole lavate e pulite
60 gr di zucchero
Il succo di un arancia
10 gr di colla di pesce
Per la pasta biscuit: Mettere in un pentolino un po’ d’acqua
e portare a bollore; montare le uova con
lo zucchero; quando cominciano a
gonfiarsi, trasferire la ciotola sopra il pentolino, come a bagnomaria, e
continuare a montare fino a che il composto non aumenta di tre volte. Tirare
via la ciotola dal pentolino e incorporare la farina setacciata, con una
spatola, poco alla volta, mescolando dal basso verso l’alto. Per ultimo,
incorporare il burro fuso (io non lo metto mai). Portare il forno a 200°,
ricoprire di carta da forno una teglia per biscotti, versare il composto e
livellarlo bene. Infornare e cuocere per 5 minuti fino a che non è ben dorato.
Appena uscito dal forno, capovolgerlo su un canovaccio ben pulito. Togliere
delicatamente la carta forno, se mai bagnando leggermente la carta con una
spugnetta.
Prendere il piatto da portata e ricoprirlo con un
foglio di carta da forno, in modo che sbordi di circa 5 cm da due lati opposti.
Tagliare a metà questo foglio e disporlo
nuovamente sul piatto, leggermente sovrapposto. Serve a evitare che di sporchi
il piatto. Con un anello da pasticceria, ritagliate un cerchio da 24 (io uso il
bordo di una teglia da 24 apribile). Ve ne avanzerà parecchio.
Ricoprire il bordo della teglia con pellicola per
alimenti, posizionarlo sul piatto, sul quale avrete messo il disco di pasta
biscuit. Spennellare il disco con succo d’arancia.
Per la crema di yogurt: mettere a mollo in acqua
fredda i fogli di colla di pesce. Dopo 10 minuti, portare a ebollizione 3-4
cucchiai di latte, togliere dal fuoco. Strizzare bene la colla di pesce e farla
sciogliere bene nel pentolino. Far raffreddare. Montare la panna e unire lo
yogurt, mescolando dal basso verso l’alto con una spatola. Mettere due cucchiai
di crema nel pentolino dove avete sciolto la colla di pesce, ormai fredda,
mescolando bene. Serve a evitare che la colla di pesce, a contatto con un
composto più freddo, solidifichi. Versare la colla di pesce amalgamata nel
composto principale, girando bene. Versare la crema nell’anello posizionato sul
piatto, sopra il disco di pasta biscuit. Riporre in frigo per almeno due ore.
Gelatina di fragole: trascorso il tempo, mettere
a mollo in acqua fredda la colla di pesce residua. Dopo 10 minuti, scaldare in
un pentolino due o 3 cucchiai di succo d’arancia. Quando sarà ben caldo,
togliere dal fuoco e unire la gelatina ben strizzata, mescolando fino a che
sarà ben sciolta. Pulire le fragole, farle a pezzi e metterle nel mixer,
frullandole insieme a 60 gr di zucchero e la restante parte del succo
d’arancia. Filtrare attraverso un colino in modo da eliminare tutti i semini.
Prendere due cucchiai di purea e porli nel pentolino della colla di pesce, come
descritto sopra. Unire il composto con la colla di pesce alla purea di fragole.
Versare sulla torta, avendo cura di controllare prima se la crema di yogurt si
è solidificata. A questo punto, riporre in frigo per 3-4 ore (io tutta la
notte).
Al momento di servire, aprire con molta
delicatezza il cerchio e sfilare i due pezzi di carta da forno alla base del
dolce.
NOTE:
1. Ho riportato la dose intera della pasta biscuit, ma ho verificato che per una taglia da 24 ne basta la metà. 2. Quella che vedete nelle foto è una dose dimezzata, fatta con un cerchio da 20 cm
questa ti è venuta una meraviglia, merida
RispondiEliminaGrazie!
EliminaIl tempo di scrivere si trova sempre e tu, oltre a far delle gran cose in cucina, scrivi anche bene, con cuore.
RispondiEliminaParole non buttate a caso ... e si sente.
Come gli amici si trovano su tante strade, anche noi ci siam trovate tra le onde di questo mare che si può navigar solo con un click... bello aver amiche che condividono ... come te con questa torta!
Grazie
Elvira
Il tempo per scrivere lo trovo nel silenzio ... Le idee anche ... Cucinare invece si deve condividere ... Con chi capisce un bacio
Elimina:-*
Eliminal'avevo fatta anch'io questa buonissima torta, è assolutamente tempo di rifarla! grazie per avermela ricordata :)
RispondiEliminati è venuta perfetta!
un abbraccio grande e buona domenica
non solo fai faatto una meraviglia di dolce e l'mtc non si smentisce ma hai scritto delle parole meravigliose la verita' sai sono passata a dominio da poco e quando ero a bogspot avevo tanti rimorsi e tanta rabbia a non saper fotografare ho ancora la stessa samsung piccola di mio figlio per fare le foto .....ma non si trasmette un bel niente solo dalla foto .leparole le parole contano più di qualsiasi altra cosa ....
RispondiEliminacomplimenti e c'è n'è voluto per trovarti ahahahh mannaccia a me ....
è davvero bellissima!
RispondiElimina