lunedì 7 gennaio 2013

tanti baci!




Oggi è il giorno della Befana e dopo un accurato volo notturno in compagnia delle mie amichette ho posato sul cuscino del bambino la piccola calzina di dolcetti. No, confesso non era una calzina, ma una confezione enorme di baci di dama e affini proveniente da una rinomata pasticceria di Asti. Me l'hanno regalata...confesso anche questo, e io, attenta alla linea come sempre (!!!!), l'ho girata al simpatico adolescente, a dieta "strettissima". Che di per sè è una cattiveria se uno è a dieta, ma il simpaticone fa la dieta a ore, dalle tre alle sette del mattino. Non che funzioni proprio bene, anzi, ma tant'è, non è capace di stare a dieta. Perchè è un armadio quattro stagioni Ikea (ancora un po' bassino) e perchè è un adolescente. Poi quando l'inter perde, come oggi, gli prende la fame compulsiva. 
Proprio in questo frangente, (ahah che son milanista), entra in camera mia con un bacio di dama e dice: "come si chiamano?"- "Baci di Dama" - "ah buoni, me li fai? (il perfavore ci stava ma non l'ha detto, tanto per cambiare). E io da mamma premurosa, mi son cercata la ricetta, qui (colpo di fortuna perchè Silvia ha pubblicato proprio oggi un post sui baci di dama) ho cercato un po' nell'armadio delle caccavelle e cose-da-nascondere-che-se-li-trova-mangia-un-kilo-di-cioccolata e ho reperito quasi tutti gli ingredienti, quasi... perchè le nocciole, quelle buone, sigh del piemonte, tri-sigh, avevano già visto un passaggio dell'Unno. Ne son rimaste solo 100 gr, però e dico però, ancora non ha trovato le mandorle, quelle buone, trovate dopo tanto vagare alla Fiera dell'Artigianato. Così ho un po' mixato, sperando che non se ne abbiano a male i puristi della cucina regionale. Ne sono usciti dei baci un po' grandini, un po' tanto, però per essere la prima volta che li faccio sono molto, mooooolto soddisfatta. La prova assaggio del simpaticone, è stata positiva, naturalmente c'era troppa "salsa" (cioccolato, il ragazzo vede troppo masterchef)...
Insomma, quasi, dico quasi , dei baci alla "francese", dove i gusti si mixano in un ottimo equilibrio. Cià che di scemenze ne ho dette anche troppe


Baci di Dama

(ho dimezzato le dosi rispetto all'originale - ne son venuti 40 - quindi 20)

100 gr di burro
125 gr di nocciole (io 100 nocciole e 25 mandorle)
125 gr di zucchero
150 gr di farina

cioccolato amaro 


Tritare le mandorle e le nocciole (le mie eran già tostate), amalgamare con gli altri ingredienti. Se il composto non sta insieme, aggiungere 2 o 3 cucchiaini di acqua. Fare delle palline, piccole, e metterle su una placca, ricoperta di carta forno, ben distanziate, perchè in forno si adagiano un po', formando appunto delle semisfere. Infornare a 175° per 20 minuti. Non stracuocere. Far raffreddare bene prima di toccarli, unire i mezzi baci con il cioccolato sciolto a bagnomaria o nel microonde. Buoni buoni!




4 commenti:

  1. Ecco qua... finalmente la ricetta! Certo che come primo giorno di dieta.... i tuoi baci e la mia torta non calzano mica tanto.
    Quando al giovane adolescente che lamenta troppa salsa... dagli i biscotti del super che van bene istess e queste meraviglie... beh, ti serve l'indiriss??? ;-)
    Baci bella donna, non dolci come i tuoi (e nemmeno alla francese.....) ma baci.
    Nora

    RispondiElimina
  2. son finiti i miei baci di dama, quelli con troppa salsa...
    basta è un esagerato, io ne ho mangiato uno, chissà se avesse la tua torta...io mi ci tufferei, chissà lui!

    RispondiElimina
  3. ma non ci posso credere Giulia! Anche tu i baci! Anche io ma per quanti modi di fare, tra ieri e oggi ne ho viste decine e decine di versioni :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. tutto sommato li ho copiati da te e non è l'unica cosa che ho copiato...prossimo post!

      Elimina

lasciate un segno del vostro passaggio... se volete! :)